Il servizio di raccolta differenziata è attivo da molti anni sul territorio con un comodissimo servizio di ritiro "porta a porta", ma non è sempre facile eseguire una corretta separazione dei rifiuti. A chi non è mai venuto il dubbio su dove gettare ad esempio il filtro della tisana, le feci del cane oppure i tappi del succo di frutta? Proviamo ad eliminare ogni dubbio!
Ormai da parecchi anni è in vigore la raccolta differenziata nei comuni italiani. Separare la spazzatura in modo appropriato non è tanto un obbligo civile, quanto un obbligo morale. Il motivo si ritrova nell'eccessiva produzione di rifiuti giornaliera delle famiglie e sembra quindi essere sempre più difficile gestire lo smaltimento, soprattutto se si ha la cattiva abitudine di gettare tutto nel classico sacco nero perché "così è più facile" oppure perché "tanto poi buttano tutto insieme alla discarica".
Vi assicuriamo che non è così, gli impianti di riciclaggio esistono e non solo all'estero. Sono utili, efficaci e mettono in moto un processo che sarà sempre più funzionale, sta a noi singoli cittadini collaborare al fine di raggiungere gli obiettivi tanto desiderati.