Pizza con farina di Timilia
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Difficolta'
Molto Facile -
Preparazione
Indefinito -
Cottura
25 minuti -
Porzioni
8 -
Info Teglia
Nessuna teglia -
Dietetico
No -
Vegano
Si -
Vegetariano
Si -
Senza uova
Si -
Senza cottura
No
Descrizione
Un grano duro siciliano molto antico, coltivato nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Trapani, un prodotto proteico ed estremamente saporito. Anticamente denominato Tûmìnia Nigra, questo ingrediente non è altro che il grano con cui si prepara il celebre pane nero di Castelvetrano.
Molto diffuso nell'isola meridionale durante la prima metà del 1900 e, grazie alla ricercatezza della cucina italiana ed il ritorno alle tradizioni, il grano di Timilia è stato oggi rivalorizzato ed ha trovato un particolare utilizzo in piatti di grandissima qualità.
La farina ricavata dalla lavorazione di questo grano si presenta molto rustica e profumata e si presta davvero a tantissime preparazioni. Noi abbiamo voluto sperimentare una preparazione casalinga semplice che richiede davvero pochi passaggi.
La farina di Timilia contiene pochissimo glutine, ma per chi ha la necessità di seguire un'alimentazione per celiaci, esistono impasti morbidi e croccanti per una pizza senza glutine buona e saporita.
Spesso si rinuncia ad una buona pizza fatta in casa perchè difficilmente si riesce ad organizzarsi (o tempestivamente avere l'idea) 24 ore prima di mangiarla, così si ripiega spesso su una pizza fatta con del lievito istantaneo, oppure ci si limita a comporre il numero del più vicino speedy pizza.
In realtà se si desidera una buona pizza fatta in casa nel proprio forno elettrico, bastano 40 minuti per preparare un ottimo impasto e un riposo di almeno 7-8 ore (meglio ancora se diventano 10-12).
Ricordatevi, al fine di avere una base croccante senza seccare tutto l'impasto, di cuocere la pizza con solo la salsa di pomodoro (o qualsiasi altra salsa abbiate scelto) per i primi 10-15 minuti nella posizione più bassa del forno (statico sopra-sotto ad almeno 240°C), togliere la teglia, condire con formaggio ed altri ingredienti e completare la cottura per altri 10-15 minuti in una posizione medio-alta.
Ingredienti
- 500 g di farina integrale di Timilia
- 100 g di farina manitoba
- 450 ml di acqua
- 1 bustina di lievito di birra disidratato
- 1 cucchiaino di sale
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Preparazione
- Monta il gancio per impasti nella planetaria, versa nella ciotola 2/3 di farina (sia timilia che manitoba), il sale e l'acqua. Impasta per circa 8 minuti e fai riposare 15 minuti a planetaria spenta.
- Aggiungi il lievito di birra disidratato (non sarà necessario scioglierlo in acqua calda o aggiungere zucchero all'impasto), mescola qualche minuto e lascia riposare altri 15 minuti.
- Una volta trascorso il tempo, unisci la farina rimanente, l'olio e aziona la planetaria.
- Dopo qualche minuto l'impasto avrà una consistenza omogenea, conserva il panetto in una ciotola infarinata e ben coperta da pellicola. La consistenza deve risultare morbida e un poco appiccicosa, ma se preferisci un panetto più disciplinato, accarezzalo con della farina fino a rendere la superficie liscia.
- Lascia riposare l'impasto dentro il contenitore chiuso con la pellicola per circa 5 ore in frigo, poi dividi l'impasto in 2 o 3 panetti, ripiegali un po' su se stessi e riponili ognuno in una ciotola infarinata diversa. Conserva in frigo per circa altre 2 ore. Quando sarai pronto per preparare la pizza, lascia i panetti a temperatura ambiente almeno 1 ora prima di utilizzarli e stendili su una teglia rivestita di carta forno e unta con un filo di olio extravergine di oliva.