Ad ogni pietanza, la sua pentola. Impariamo ad utilizzare le giuste pentole, tegami, pirofile in cucina.
Quale sciagurato preparerebbe un risotto in una crepiera o griglierebbe una melanzana dentro una pentola in terracotta??? Per preparare piatti perfetti è necessario utilizzare gli strumenti adatti, a partire dalle pentole nel quale vengono cotti.
Pentola
Recipiente circolare dalle alte sponde, con due manici laterali, dotato di coperchio, necessario alla cottura di pasta o per lessare qualsiasi tipo di alimento. Può essere in ferro, alluminio, ghisa, teflon o rame, ma solitamente viene preferita una pentola in alluminio o acciaio.
Padella
Recipiente classico realizzate in materiale antiaderente, in ghisa, in alluminio o acciaio. In commercio si trovano pentole di tutte le misure, da 10 cm (per un singolo uovo fritto) ad oltre i 30 cm. Ha solitamente un bordo basso e può essere utilizzata per vari tipi di preparazioni. Indicato soprattutto per saltare e soffriggere.
Tegame
Recipiente a fondo piatto e bordo basso e svasato (come quello di una pentola), con due pratici manici laterali. E' ndicato per la cottura di sughi, condimenti, carne e verdure, ma anche per cotture in forno.
Wok
Recipiente proveniente dalla tradizione asiatica in ghisa, ferro o altri materiali antiaderenti. La sua particolare forma conica permette di cuocere sia piccole che grandi quantità di cibo ottenendo sempre ottimi risultati. L'evoluzione occidentale di questa particolare padella, lo ha reso meno concavo, in modo da essere facilmente adattabile alle nostre cucine, e quindi più adeguato anche a cibi della nostra tradizione.
Pentola a pressione
Variante della classica pentola costruita in modo tale da permettere una cottura accelerata grazie alle alte temperature che si generano all'interno. Grazie allo speciale coperchio, è possibile bloccare la fuoriuscita di vapore in modo da aumentare notevolmente la pressione all'interno e quindi ridurre i tempi di cottura.
Pesciera
Contenitore metallico lungo e stretto (altezza di circa 12-18 cm) con dentro una griglia (o navicella) forata che permette, grazie a due prese rialzate ai lati, di estrarre il pesce senza danneggiarlo, una volta cotto.
Polsonetto
Pentola piccola con manico lungo dal fondo piatto o arrotondato. Può essere utilizzato per la cottura a bagnomaria o per la preparazione di creme e zabaione.
Bastardella
Recipiente in acciaio inox (o rame) di forma semisferica con due pratici manici ai lati. Viene utilizzata per la cottura a bagnomaria (ad es. per sciogliere il cioccolato) e quindi poggiata dentro un'altra pentola con dentro acqua bollente.
Grata
Griglia, solitamente realizzata in bambù, utilizzata per la cottura a vapore. Essa viene poggiata su una pentola con acqua in ebollizione non a contatto e chiusa con un coperchio sempre in bambù in modo da rendere più veloce e omogenea la cottura. Oggi questo strumento viene sostituito da più pratiche vaporiere metalliche, in plastica adatte al microonde o addirittura elettriche.
Cuscussiera
Originariamente in terracotta, la cuscussiera viene utilizzata per la cottura del cous cous. È composta da una casseruola alta nella quale si versa acqua o brodo, con sopra un’altra casseruola con il fondo forato (affinchè avvenga una cottura a vapore) e un coperchio finale.
Pentola di terracotta
Casseruola di origine antica, realizzata con argilla cotta in forno. Questo materiale ha la particolarità di condurre poco il calore e quindi dentro la pentola avviene una cottura lenta, adatta a preparazioni come minestre e stufati. Ormai le pentole in terracotta sono poco usate a causa dell'estrema fragilità e della loro caratteristica di catturare odori e sapori.
Cocotte
Evoluzione moderna delle pentole in terracotta, realizzata con un materiale maggiormente resistente: la ghisa smaltata (lega di ferro e carbonio). Viene utilizzata per le cotture lunghe a fiamma dolce in quanto mantiene costante il calore e, soprattutto, non altera il sapore del cibo mantenendo l'autenticità originale degli ingredienti.
Pirofila da forno
Teglia in metallo, vetro o ceramica di forma e dimensioni varie (rotonda, quadrata, rettangolare o ovale) nel quale vengono cotte solitamente patate, lasagne, timballi, arrosti, ecc. Per facilitare l'estrazione dal forno, è dotata di due prese laterali, solitamente dello stesso materiale della pirofila.
Crepiera
Padella antiaderente con un bordo particolarmente basso che facilita la cottura delle crepe. In commercio esiste sia la variante con una doppia piastra che permette di rigirare la crepe all'interno della pentola stessa, ma anche crepiere elettriche che regolano la temperatura ottimale e permettono di velocizzare la preparazione.
Piastra
Di grandezza variabile e di materiale particolarmente resistente (alcune vengono prodotte anche in pietra). Esiste la versione piatta e la versione con le strisce (più o meno alte) che donano una giusta estetica alle verdure grigliate, ma, soprattutto, facilitano l'eliminazione del grasso dalle carni creando dei canali di scolo.
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